La storia dei Re Magi
Disegni di Margherita e Chiara
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La stella che annucia Gesù In un paese dell’oriente, molto lontano da Betlemme, c’erano degli uomini - detti Re Magi - che facevano gli astrologi, cioè coloro che osservano e studiano il movimento delle stelle. Una notte essi vedono una stella così bella e luminosa come non ne avevano viste mai. I Magi sapevano che doveva nascere Gesù il Messia e, vedendo quella stella, capiscono che forse era giunto il grande momento tanto atteso.
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In viaggio guidati dalla stella Allora decidono di partire, di mettersi in viaggio per andare a cercarlo. Prendono i loro cammelli e partono seguendo la direzione della stella, che li guida dal cielo.
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L’arrivo a Gerusalemme Lasciano il loro paese e camminano, camminano senza fermarsi per molti giorni. Finalmente, seguendo sempre la stella, arrivano vicino a una città che si chiama Gerusalemme.
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La visita da Erode A Gerusalemme i Magi si dirigono subito al palazzo del re Erode, pensando di trovarvi il bambino Gesù, appena nato. Ma non lo trovano. Allora chiedono al re Erode se egli sa dove si trova quel bambino, nato da poco, che dovrà diventare il re dei giudei. Perché - dicono - nel nostro paese, in oriente, abbiamo visto sorgere la sua stella, e ci siamo messi in viaggio per venire fino qui ad onorarlo.
Erode è molto stupito di questa domanda, e non sa come rispondere ai Magi.
Allora Erode si rivolge ai Magi:
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L’offerta dei doni Ricevute queste istruzioni da Erode i Magi si rimettono in viaggio e subito vedono di nuovo apparire in cielo la stella. Il Vangelo dice che questo li riempie di una gioia grandissima. La stella si muove davanti a loro pian piano e poi si ferma proprio sopra la capanna dov’era nato il bambino Gesù. Ecco, finalmente i Magi sono arrivati! Entrano nella capanna, e vi trovano il bambino con Maria e Giuseppe. Allora i Magi si inginocchiano e pregano in silenzio. Poi aprono i loro bagagli e offrono al Bambino i loro doni: avevano portato dal loro paese tre cose molto preziose: oro incenso e mirra. Poi, avvertiti in sogno di non tornare dal re Erode, prendono un’altra strada e ritornano al loro paese. |